Musei digitali e musei virtuali. Questo è il tema di un convegno organizzato dal Museo del Metaverso nel mondo virtuale di Craft, venerdì 18 dicembre. Le questioni su cui confrontarsi sono tante, e tutte di grande attualità. Come deve essere un museo virtuale oggi? Quali sono gli esempi più interessanti? A quindici anni dal boom di Second Life come è cambiato l’approccio nei confronti delle esposizioni virtuali? E poi, vale più l’idea di condivisione in un mondo virtuale o il modello di museo stand alone dove si ammirano le opere da soli?
Oggi, al tempo della pandemia, il virtuale viene percepito in un altro modo rispetto a quindici anni fa. E’ più difficile storcere il naso di fronte alle opportunità di una mostra virtuale, e il fatto che ci si debba momentaneamente privare dell’aura dell’opera d’arte diventa una tesi opinabile nel momento in cui o si accettano i musei di riserva o non si fa nessun tipo di esperienza.
L’evento, organizzato dall’instancabile e impareggiabile Rosanna Galvani, artefice del Museo del Metaverso, vedrà riuniti Bruno Cerboni, Fabio Fornasari, Mario Gerosa, Gianpiero Moioli.
Come ha scritto Rosanna Galvani, “Sarà un incontro da non perdere, perché non so quando potremo riascoltare e rivedere tutti insieme questi quattro studiosi”.
Musei digitali e musei virtuali, dibatitto. Intervengono Bruno Cerboni, Fabio Fornasari, Mario Gerosa, Gianpiero Moioli. Coordina Rosanna Galvani. Progetti: Lorenza Colicigno, Adriana Miani. Venerdì 18 dicembre ore 21,30, Craft World, Uqbar, craft-world.org:8002:uqbar
Ci sarà una diretta streaming del convegno, a cura di Daniele Vigato. In tal modo si potrà seguire l’evento anche su Facebook e su YouTube.
